Partendo da Casa Stella, in pochi minuti si raggiunge borgo Collalto, con la sua antica torre medievale nella quale, secondo la leggenda, venne murata viva una fanciulla di nome Bianca.
Da qui si domina l’intero Quartier del Piave delimitato dall’arco delle colline trevigiane, dal corso del fiume Piave e dal Montello.
Proseguendo attraverso boschi e pascoli, si arriva al castello di San Salvatore in Susegana
L’orizzonte si estende in tutta la pianura e nelle giornate limpide è possibile vedere la laguna.
A pochi chilometri da Casa Stella, in comune di Farra di Soligo, incastonate tra le colline del prosecco si ergono le antiche Torri di Credazzo.
A poca distanza, attenzione particolare merita la chiesetta di San Lorenzo con il suo campanile merlato.
Altro maniero trecentesco lo troviamo a Cison di Valmarino, oggi Castelbrando, sulla vallata che da Follina porta a Vittorio Veneto,
Costruito sui resti di un’antica torre romana, già nel 739 si ha notizia del “Castrum Vallis Mareni” in un documento emesso da Liutprando re dei Longobardi.
Dal parcheggio sottostante si raggiunge l’interno del maniero mediante una funicolare con vista a valle.
Anche Conegliano, a 15 km da Casa Stella, possiede il suo castro sulla collina.
Per la visita si sale in macchina fino al parcheggio
oppure a piedi deviando verso il convento di San Francesco
Per proseguire sull’antica e pittoresca Scala della Madonna della Neve
Da questa rocca a sud si intravede il mare e a nord l’arco delle Alpi.
Oggi delizioso giardino e sede di museo segna la fine delle colline e l’inizio della pianura friulana.
Il più antico castello ancor oggi visitabile si erge nel bellunese nel Comune di Mel. Antico avamposto romano per il controllo delle valli del Piave e del Cordevole, il castello di Zumelle è poco visibile, sembra quasi mimetizzarsi nella natura circostante.
Ma dalla sua maestosa torre Feltre e Belluno non possono nascondersi. Distrutto e ricostruito più volte, per la sua posizione dominante sul Bellunese, ha sempre attirato le mire di chiunque si sia insediato nella valle.
La via che porta a Zumelle attraverso il Praderadego è sicuramente attraente per il visitarore che dopo aver lasciato sulla destra il Castelbrando sale le ripide Prealpi trevigiane per scenderle dolcemente tra prati e boschi nella parte bellunese.
Questo antico maniero per millenni ha fatto da cerniera tra Belluno e Treviso, ritrovandosi oggi al di fuori delle tradizionali vie di comunicazione.